Nove tra gruppi, movimenti e associazioni cristiane condividono le tesi sostenute da monsignor Negri con una nota in cui si rammaricano per alcuni interventi poco rispettosi verso chi non condivide le loro opinioni. I firmatari (Azione Cattolica, Carità senza confini, Cl, CdO, Fondazione Giovanni Paolo II, Ustal, Centro sociale S.Andrea, ex allievi Don Bosco, Agesci) sottolineano come l’Istanza stravolga il fondamento della società che si basa sul “rapporto uomo-donna, principio pienamente laico”. Continua la nota “Riproporre l’annuncio del Vangelo non è rinchiudersi in una mentalità superata, ma è l’evitare che ci si rinchiuda in augusti orizzonti del proprio egoismo”.
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