Doppio attacco in Yemen, il bilancio complessivo è di un tecnico francese ucciso e un diplomatico britannico ferito in modo lieve assieme ad almeno altri due civili. Entrambi gli attacchi sono avvenuti stamani a Sanaa, capitale dello Yemen. Come ha confermato in seguito il ministero degli esteri di Londra, un razzo ha colpito la vettura sulla quale viaggiava la numero due dell'ambasciata e altri tre diplomatici a circa tre km dalla sede diplomatica. L'attentato odierno - che non è stato finora rivendicato - é stato compiuto poco lontano da dove il 26 aprile scorso un attentatore suicida si era fatto saltare in aria nel tentativo di uccidere l'ambasciatore britannico in Yemen, Timothy Torlot, che uscì invece illeso dall'esplosione rivendicata successivamente dal braccio locale di al Qaida. In un distinto episodio di violenza, il direttore della sede yemenita del gruppo petrolifero austriaco Omv, di nazionalità francese, è morto in seguito alle ferite riportate dopo esser stato raggiunto da alcuni spari di arma da fuoco esplosi da una guardia giurata nel compound della stessa compagnia, alla periferia di Sanaa. La sede della compagnia è stata circondata dalle forze di sicurezza yemenite dopo l'attacco, la cui matrice non è ancora nota.
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