Messico, teatro giovedì scorso di un terribile assalto da parte di un commando al Casinò di Monterrey. In quell’occasione morirono 52 persone e le autorità messicane diedero vita ad una vera e propria caccia all’uomo. Le indagini sono state rapidissime. Cinque arresti e, secondo il governatore dello stato di Nuevo Leon, cinque confessioni. Uno di loro è un ragazzo di soli 18 anni. I presunti autori della strage appartengono all'organizzazione criminale dei Los Zetas, uno dei più temibili cartelli di narcotrafficanti del paese.
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