Bruxelles: nuovo blitz, tre arresti. "Preso un pesce grosso". Confermata morte italiana
Sul fronte delle indagini tre arresti nei raid antiterrorismo condotti a Bruxelles questa mattina nei tre quartieri di Bruxelles, Schaerbeek, Forest e Saint-Gilles. L'uomo preso a Schaerbeek, contrariamente a quanto trapelato in un primo momento attraverso i media locali, non è il super ricercato Mohamed Abrini, complice di Salah Abdeslam. Il sospetto è stato fermato e ferito alle gambe: sarebbe un 'pesce grosso', una figura rilevante, rende noto Rtl. Ieri l'arresto di un francese, Reda Kriket, ieri sera nella banlieue nord di Parigi, sospettato di preparare un attacco, legato ad Abaaoud. L'operazione a Schaerbeek sarebbe legata a quella che condotta ieri a Parigi che ha consentito di prevenire un nuovo attentato. "Abbiamo sentito un'esplosione e le finestre e i mobili hanno tremato, poi abbiamo visto la polizia": cosí Ozdemir Tsunai, titolare di un centro estetico, racconta all'ANSA dell'operazione di Schaerbeek di cui è stata testimone. La donna ha raccontato di aver avuto molta paura e di aver immediatamente fatto uscire le clienti. Dopo 20 minuti, lei e le commesse hanno sentito una nuova esplosione. Il cordone di sicurezza creato dalla polizia si trova appena oltre il suo negozio.
"Dopo gli attentati di Bruxelles Salah Abdeslam non vuole più parlare". Lo ha detto il ministro della giustizia belga Koen Geens intervenendo alla Camera. Intanto filtrano alcune indiscrezioni sull'interrogatorio di Salah Abdeslam: 'Abaaoud è il responsabile degli attentati del 13 novembre a Parigi'. E c'è un nuovo ricercato per gli attacchi a Bruxelles e nella capitale francese, è un siriano. I fratelli kamikaze avevano lavorato come addetti alle pulizie nell'aeroporto di Bruxelles. Kerry: non ci faremo intimidire. Intanto si viene a sapere che un poliziotto aveva l'indirizzo di Salah da 3 mesi. Ieri sera in alcuni blitz nella capitale belga sono state fermate 6 persone. Sono stabili le condizioni della donna la cui foto è diventata uno dei simboli degli attacchi.