Auguri con gli SMS: a San Marino inviati 285mila messaggi
Dal 24 dicembre scorso sarebbero stati infatti oltre 70 milioni, tra SMS e MMS, i messaggi inviati tramite telefonino per augurare il buon Natale ad amici e parenti. Non meno impressionanti i dati che riguardano in particolare l'utilizzo di servizi di terza generazione come i videomessaggi. I messaggi inviati sotto queste festività avrebbero superato la cifra record di oltre 10 milioni al giorno.
Importante è sottolineare che l'incremento non è dovuto esclusivamente al diffondersi di tali tecnologie, ma anche alle numerose promozioni che sono state offerte dai gestori in questo periodo dell'anno. Come sempre accade con servizi di ultima generazione, sono stati utilizzati sopratutto da una fascia di utenti particolarmente giovane, un caso su quattro riguarda infatti ragazzi di età compresa tra i 12 e 18 anni. Stando ai dati, non ci sarebbero invece differenze sostanziali tra uomini e donne: i primi raggiungono infatti un 48%, quasi la metà del totale.
Sono sempre di più le persone che rifiutano di rispondere ai cosiddetti messaggi preconfezionati.
La personalizzazione degli auguri è molto più gradita, insomma, molto meglio un semplice Buon Natale che un idea rubata da internet, facilmente riconoscibile.
Da sottolineare, invece, la notevole diffusione dei messaggi "familiari". Si tratta di videomessaggi in cui il nucleo familiare invia tramite un breve video auguri di Natale a parenti più o meno lontani. Mentre il 5% dei videomessaggi arrivano invece da italiani che si trovano all'estero, principalmente dall'Inghilterra e dagli Stati Uniti. Quasi tutti partono da individui o famiglie residenti all'estero.
San Marino non fa eccezione, anche il traffico in Repubblica è stato elevatissimo: + 14 % rispetto al Natale 2005. In totale sarebbero stati inviati in tre giorni, 23 – 24 e 25 dicembre, 285 mila messaggi tra sms e mms. Nel dettaglio 80 mila il 23, 99 mila la vigilia e 106 mila il giorno di Natale.
Ed ora la mitraglia è pronta a tornare a sparare colpi a ripetizione tra il 30 e il primo giorno dell’anno, dove si prevedono cifre da record.