Con l'autunno arriva il raffeddore

Con l'autunno arriva il raffeddore.
Raffreddore, bronchite, faringite, mal di gola, febbre leggera, tosse. E’ il regalo dell’autunno. Forme virali, più o meno leggere, che compaiono con l’arrivo delle basse temperature, dell’umidità, della pioggia, delle correnti d’aria. Piedi bagnati e abiti leggeri non aiutano ad allontanare le malattie da raffreddamento, normali e prevedibili inciampi di stagione che nulla a che fare con il virus dell’influenza ancora rarissima. Malattie autunnali che in questi giorni sono in aumento, come confermano i medici dei centri sanitari della repubblica, in prima linea nel controllo dello stato di salute del paese. I sintomi si curano con il riposo, anti infiammatori, vitamina c, aspirina. Cure leggere e mirate accompagnate da una dieta leggera, dal caldo e da un’adeguata idratazione. E’ importante in questi casi bere acqua, the, infusi, camomilla. A nulla serve l’uso degli antibiotici, inutili perché si tratta di malattie virali. Esistono piu di 200 virus del raffreddore. Il contagio avviene per via aerea, tosse e sternuti, attraverso le gocce di saliva, e frequentando locali affollati. Non è un caso che molti bambini, soprattutto se frequentano la scuola materna, possono avere piu di un raffreddore all’anno. Diverso il discorso dell’influenza, i medici l’aspettano verso la fine dell’anno. Consigliata la vaccinazione in particolare alle persone a rischio, ultrasessatenni, chi lavora a contatto con il pubblico, malati cronici.

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