É silenzio elettorale: scattato alle 24 di ieri, dovrà essere osservato per tutta la giornata di oggi e di domenica. Regole precise fermano la campagna verso il ballottaggio e fissano divieti estesi fino alla chiusura dei seggi. Divieto di riunire assemblee e comizi, divieto di discussione in luoghi pubblici o sui media sulla opportunità di votare una coalizione piuttosto che un'altra, divieto di pubblicità in spazi esterni. Un divieto di propaganda che, insieme all'obbligo del silenzio, riguarda chiunque e tutte le forme di comunicazione.
Anche in Italia, dopo gli ultimi comizi di ieri, oggi giornata di silenzio elettorale e insediamento dei seggi: domani il voto per il referendum costituzionale. Si potrà votare dalle 7 alle 23; lo scrutinio inizierà subito dopo. Sono chiamati alle urne oltre 46,7 milioni di elettori, di cui 22,4 uomini e 24,2 donne. Ieri è stato l'ultimo giorno per il voto all'estero.
Anche in Italia, dopo gli ultimi comizi di ieri, oggi giornata di silenzio elettorale e insediamento dei seggi: domani il voto per il referendum costituzionale. Si potrà votare dalle 7 alle 23; lo scrutinio inizierà subito dopo. Sono chiamati alle urne oltre 46,7 milioni di elettori, di cui 22,4 uomini e 24,2 donne. Ieri è stato l'ultimo giorno per il voto all'estero.
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