Il sistema bancario si evolve e Banca di San Marino vuole stare al passo. Ripensa le sue sedi, a partire da quella di Domagnano, riaperta dopo una profonda ristrutturazione. Cambia l'impostazione, si punta sulla consulenza e sui servizi per il cliente. “La sfida europea richiede di ripensare il modello di business, come ha fatto Bsm”, ribadisce il segretario alle Finanze Marco Gatti, presente al taglio del nastro assieme a una delegazione del Congresso di Stato. "Questa filiale rappresenta le novità - spiega Raffaele Bruni, presidente Banca di San Marino -. Una novità importante perché entrare in Europa significa sostanzialmente abbracciare un sistema dei controlli che è estremamente importante e molto più sofisticato, ma significa anche dover fare i conti con una realtà di prodotti, di servizi molto più avanzata. Quindi l'obiettivo di questa filiale, e della banca in generale, è portare a San Marino una serie di prodotti che possono servire alle famiglie e alle imprese".
La nuova filiale è stata realizzata sul progetto dell'architetto Mirco Semprini e dell'Ufficio gestione immobili Bsm, con alti standard in termini di risparmio energetico e qualità di materiali impiegati. Tra le novità anche l'installazione di un'area self ATM h 24.
Nel video l'intervista a Raffaele Bruni, presidente Banca di San Marino