Banda della biglie: condannati i sei ragazzi
Tra l’estate del 2004 e il gennaio del 2005, quando poi sono stati individuati e denunciati, si divertivano a fracassare vetrate di automobili, di appartamenti privati, di una banca e di alcune attività commerciali, usando fionda e biglie di ferro. Tre di loro dovevano rispondere anche del furto ai danni della Fiber-Net, avvenuto nel gennaio 2005.
Nella scorsa udienza ognuno di loro, parlando davanti al giudice Ceccarini, aveva mostrato pentimento. Il commissario della legge ne ha preso atto e nel comminare le pene ha dimostrato magnanimità. Il procuratore del fisco infatti aveva chiesto da un minimo di 3 ad un massimo di 9 mesi di prigionia, ma la sentenza finale ha comminato ai ragazzi, due 22enni, uno di Rimini l’altro sammarinese di Borgo, un 20enne di Cattolica, un 19enne di Borgo Maggiore, un 23enne di Rimini e il minorenne riminese, pene da un minimo di 1 mese e 15 giorni di prigionia ad un massimo di 4 mesi.
Concesso il beneficio della non menzione, inoltre la pena è stata sospesa e subordinata al buon esito dell’esperimento probatorio, la cui durata sarà stabilita dal giudice delle esecuzioni penali. In questo periodo, i ragazzi dovranno tenere una buona condotta e probabilmente sottostare anche a limitazioni di orario per quanto riguarda le uscite serali. Se l’esperimento avrà esito positivo, le pene saranno estinte.