Sono ormai 715 i cadaveri recuperati dai soccorritori al lavoro da quasi due settimane fra le macerie della Rana Plaza di Dacca, un edificio che ospitava cinque fabbriche di abbigliamento e che è crollato – lo ricordiamo - il 24 aprile scorso. A riferirlo è stato oggi un responsabile dell'Ufficio stampa delle forze armate (Ispr) bengalesi. Intanto si mantiene alta la tensione dopo i gravi incidenti avvenuti domenica e ieri a Dacca fra militanti del movimento Hefajat-e-Islam e le forze dell'ordine, che hanno causato oltre 30 morti. La magistratura ha posto oggi in stato di fermo 40 persone per interrogatori e per approfondire le responsabilità delle violenze.
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