I soccorritori hanno deciso di interrompere le ricerche dei superstiti del palazzo crollato mercoledì mattina alla periferia di Dacca e di impiegare le macchine per iniziare a rimuovere le macerie, parte così la "seconda fase" delle operazioni più volte rinviata per la presenza di persone intrappolate sotto i detriti. Le autorità in visita ai superstiti, mentre continua a salire il bilancio delle vittime aggravato da un incendio scoppiato ieri. Finora sono stati trovati 381 corpi, mentre sono state estratte vive 2.437 persone.
Riproduzione riservata ©