Barbaro omicidio in spiaggia: i commenti delle istituzioni

Barbaro omicidio in spiaggia: i commenti delle istituzioni.

E’ stato inseguito, gettato su una siepe, poi gli assassini lo hanno massacrato di botte, colpendolo al capo con mazze o bastoni. Infine, gli hanno svuotato il portafogli. In base ad una prima ricostruzione sarebbe morto così Elio Morri: il 48enne ritrovato cadavere ieri, a Rimini, davanti ai bagni 106b. Era sofferente di una sorta di obesità patologica, per questo motivo era ospite, a Cesena, dalla comunità Papa Giovanni XXIII. A chiamare la polizia il titolare dello stabilimento balneare dove è avvenuta l’aggressione, probabilmente nelle ore notturne. Una zona, quella dell’omicidio, dove nei giorni scorsi si erano già verificate aggressioni e atti di vandalismo. “Si tratta di un fatto molto grave – ha detto il sindaco di Rimini Ravaioli – soprattutto perché avvenuto in un’area storicamente complessa dal punto dell’ordine pubblico”. Il presidente della Provincia Ferdinando Fabbri ritiene indispensabile un potenziamento degli organici delle forze dell’ordine fin dai prossimi giorni. Dello stesso avviso – naturalmente – i bagnini della zona.

Barbaro omicidio in spiaggia: i commenti delle istituzioni

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