Con l’arrivo delle feste natalizie, il Comando di Bellaria della Guardia Costiera ha provveduto ad intensificare e programmare i controlli sulla filiera della pesca alla scopo di tutelare i consumatori e per garantire la qualità del prodotto stesso. Già lunedì erano emerse diverse irregolarità in alcuni ristoranti etnici e centri di distribuzione all’ingrosso e al dettaglio. Elevate al titolare di una ditta due contravvenzioni: una da 3.200 euro, per aver commercializzato pesce congelato scaduto, e una di 1.500 euro, per non aver esibito la documentazione destinata a permettere la tracciabilità del prodotto. I sequestri ammontano ad un quintale e mezzo di merce per un valore commerciale di 2.000 euro.
Riproduzione riservata ©