Tra i crimini compiuti dai nazisti durante la seconda guerra mondiale è diventato tristemente famoso il programma Aktion T4, noto anche come l'olocausto delle persone con disabilità. Decine di migliaia le vittime, prima sottoposte a sterilizzazione forzata e poi rinchiuse nelle camere a gas.
A gennaio, nella giornata della memoria, l'Associazione Attiva-Mente ha donato una targa in ricordo delle vittime insieme a una Rosa di San Marino. Fiore che pochi giorni fa è stato definitivamente messo a dimora al Brandenburg Memorial dove si trovava uno dei centri d'uccisione in cui furono eliminate centinaia di bambini e adulti con disabilità provenienti dalle abitazioni o dagli istituti.
"Non possiamo essere che contenti di come si è completata questa iniziativa - afferma Mirko Tomassoni, presidente Attiva-Mente - esattamente come l'avevamo immaginata. Già pensiamo a future iniziative perché crediamo che questo argomento sia particolarmente importante per la disabilità".
“Il nostro è stato un gesto simbolico e semplice, scrive Attiva-Mente, ma in grado di unire le persone, creare senso di comunità, speranza e condivisione per non dimenticare e guardare al futuro con fiducia”. Iniziativa portata avanti con l'Associazione Artemisia di Berlino che da anni si occupa di aiutare le famiglie italiane e italo tedesche con persone diversamente abili ad affrontare le problematiche quotidiane relative all'inserimento sociale, scolastico e lavorativo in Germania.
Nel servizio l'intervista a Mirko Tomassoni (Presidente Attiva-Mente)