Blangiardo (presidente Istat): "A causa della pandemia da coronavirus 700mila inattivi in più"
Lavoro e smart working nell'incontro principale al Palacongressi di Rimini. Al termine bilaterale tra il Segretario di Stato Lonfernini e Michele Brambilla (QN - Quotidiano Nazionale)
"Un nuovo mondo del lavoro, nuovi modi di lavorare" è stato l'incontro principale della mattinata, coordinato da Michele Brambilla direttore di QN Quotidiano Nazionale, insieme al presidente dell'Istat professor Blangiardo. Innegabile che il lavoro a distanza, o smart working, sia venuto prepotentemente alla ribalta a causa della pandemia da coronavirus. Per l'Istituto di Statistica sono stati almeno 4 milioni e mezzo i lavoratori che hanno proseguito da casa la loro occupazione, specie nei mesi di marzo e aprile. Per contro, in 4 mesi ci sono stati 700mila inattivi in più. Sentiamo cosa ci ha detto in proposito il presidente dell'Istat. All'incontro erano presenti i Segretari di Stato all'Industria Fabio Righi e al Lavoro Teodoro Lonfernini, quest'ultimo al termine ha avuto anche un incontro bilaterale, riservato, con Michele Brambilla, durante il quale si è parlato di informazione e comunicazione.
Nel video l'intervista a Gian Carlo Blangiardo, presidente ISTAT