Belgio, blitz antiterrorismo: 3 cittadini belgi arrestati, altri 9 sospettati rilasciati
Giornata ad alta tensione in Belgio per il timore di un imminente attacco terroristico. Fermati 12 sospetti e perquisizioni a tappeto. Forse volevano colpire i raduni davanti ai maxi-schermi per la partita dell'europeo contro l'Irlanda. Il premier belga dispone misure di sicurezza supplementari.
Volevano colpire le “fan zone” di Bruxelles dove i tifosi belgi avrebbero assistito alla partita di oggi pomeriggio contro l'Irlanda. Questa l'ipotesi accreditata dalla Tv fiamminga Vtm, del resto tutti i luoghi affollati in Belgio, tra cui piazze e locali con maxi-schermi per gli europei di calcio, sono considerati obiettivi a rischio. Il blitz della polizia belga è scattato nella notte dopo che in una telefonata intercettata si parlava di attacco imminente. Almeno 12 sospetti sono stati arrestati: perquisiti 40 appartamenti – in particolare a Bruxelles - e 152 garage ma non sono state trovate né armi né esplosivi'. Intanto, da ieri sera, il premier belga Charles Michel, i ministri degli esteri, interni e giustizia e le loro famiglie sono stati messi sotto alta protezione della polizia. Decise inoltre misure di sicurezza supplementari anche se il livello di allerta resta al grado 3 su un massimo di 4.
Giornata ad alta tensione dunque in Belgio, ma anche in Francia. Scene di panico a Bordeux, per un pacco sospetto, fuori dallo stadio, prima dell'inizio della partita tra la nazionale Belga e l'Irlanda. Dopo il fuggi fuggi generale la polizia ha scoperto che si trattava di uno zainetto con dentro otto fumogeni. Sarebbe stato abbandonato da un ultrà alla vista delle severe misure di sicurezza per l'ingresso allo stadio.
l.s.