Bollette: interventi "sistemici" e consumo responsabile. Arriva anche la tariffa sociale
La crisi energetica fa meno paura, l'emergenza, dal punto di vista dei mercati, sembra al momento rientrata. Resta però immutata la volontà del Governo di continuare a contenere i costi delle tariffe. Questa la ratio del Decreto del 6 giugno, che interviene su vari aspetti. Tra le novità troviamo la tariffa sociale per gli utenti domestici con un reddito familiare pro-capite annuo non superiore agli 8.500 euro, “per venire incontro – spiega il Segretario Teodoro Lonfernini - a chi ha maggior bisogno di tutela”.
Riguardo alle rateizzazioni per la competenza dicembre 2022 – giugno 2023, l'approccio diventa sistemico. L'AASS potrà inoltre concedere – in presenza di certe condizioni - piani di rateizzazione delle fatture scadute di acqua, luce e gas sino al sessantesimo giorno corrente di ritardo, senza che vengano applicate le indennità di mora. Nella sfida del risparmio energetico rientra poi il consumo responsabile: ecco quindi che vengono introdotti incentivi per le utenze domestiche.
Chi dimostrerà di aver ridotto di almeno il 20% i consumi effettivi di gas ed energia elettrica nel periodo 1 ottobre 2022 - 31 marzo 2023, si vedrà riconosciuta una riduzione del 10%. Previsti interventi anche a favore delle imprese energivore, affinché possano continuare ad essere competitive sul mercato italiano ed europeo. “I valori economici del Decreto – assicura Lonfernini - sono sostenibili dall'Azienda”, e l'approccio “sistemico” adottato per le rateizzazioni verrà applicato anche a controlli e sanzioni.
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