Bollette salate: le associazioni consumatori chiedono di incontrare l'azienda
Per l’utente il consumo reale resta indecifrabile e non ha modo di accorgersi di eventuali perdite”. Altrettanto inaccettabile, insiste Augusto Gatti, è il fatto che “le bollette arrivate in questi giorni siano addirittura riferite a consumi del 2016. Se proprio si deve usare il sistema degli acconti, afferma, si devono calcolare sui consumi degli anni precedenti e non con importi talvolta ridicoli che poi comportano, al momento della lettura reale, l’arrivo di fatture con cifre molto alte.
"Non è possibile", scrive Francesca Busignani, "che bollette che dovrebbero essere trimestrali vengano inviate con cadenze oltre i sei mesi e con importi totali di difficile comprensione nelle voci che concorrono a formarli". "Suggeriremo anche", conclude, "che, per aiutare il consumatore,si crei una postazione apposita in AASS, almeno per un periodo consono alla normalizzazione della situazione fatture, con uno o più operatori preposti all’aiuto all’utenza."