Bologna: sedici arresti per truffa ai danni dello stato e del fisco
Coinvolti un ex calciatore del Bologna e tre commercialisti: Gianni Mazzoni, Pierluigi Orsi e Gianfranco Trombetti. Quest’ultimo, con studio a Bologna ma residente a San Marino. “Si tratta di un clamoroso e tragico errore – ha detto il suo avvocato – sono sconcertato, nel fascicolo non c’è alcun elemento a carico del mio assistito”. Armando D’Apote ha già presentato richiesta di revoca dei domiciliari al tribunale della libertà di Bologna, e attende con ansia l’interrogatorio di garanzia “per – dice - sbandierare in faccia al magistrato l’innocenza del suo assistito”. Il nome del commercialista, infatti, sarebbe stato associato all’indagine semplicemente perché dal suo studio sono passate le dichiarazioni dei redditi in via telematica di due delle società coinvolte. “In realtà – prosegue il difensore – non si è mai occupato della loro contabilità, mentre le dichiarazioni sono state fatte da suoi collaboratori sulla base dei bilancini che venivano offerti”. Per il resto non ci sono nè intercettazioni né altri elementi a suo carico.