Braccianti morti: due ospitati a Rimini, in programma marcia di solidarietà
Ora l'associazione "Casa Madiba" annuncia su Facebook una marcia di solidarietà giovedì alle 18.30 "per la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici stagionali contro le disuguaglianze e il razzismo". Tra i morti, si legge in post, "c'era anche il nostro piccolo Bafode” che per noi “era prima di tutto un calciatore di quelli veri, la palla nei piedi gli strappava sempre un sorriso a tutto tondo. Da due anni era il difensore della Polisportiva Autside Rimini, un progetto di calcio popolare e antirazzista di cui lui era molto orgoglioso". "Ebere - scrive ancora l'associazione - invece era attivo nel progetto della Cicloofficina. Bafode e Ebere erano nostri concittadini, nuovi riminesi".