Buccaneer, Frattini smentisce i pirati: "Nessun riscatto"
Finalmente liberi, dopo quattro mesi. E’ finito ieri sera l’incubo per i 16 membri dell’equipaggio, tra cui dieci italiani, a bordo del mercantile Buccaneer, della Micoperi di Ravenna, sequestrato l’11 aprile scorso da pirati al largo della Somalia. Secondo l’agenzia stampa Agi, sarebbe stato pagato un riscatto di quattro milioni di dollari ma il ministero degli esteri ha smentito. E già nella tarda serata di ieri l'armatore Silvio Bartolotti aveva assicurato che non era stato pagato niente. Il presidente della Micoperi è in viaggio verso Gibuti dove dovrebbe arrivare tra un paio di giorni. L'armatore ravennate questa mattina ha parlato al telefono con il comandante che lo ha rassicurato sullo stato di salute degli uomini a bordo, già sottoposti alle prime visite mediche. Per i familiari è la fine di un incubo durato quattro lunghissimi mesi, una vera e propria altalena emotiva dove i segnali incoraggianti si intrecciavano a momenti di silenzio e di sconforto.
Sara Bucci
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