Buone notizie per la cooperante italiana Rossella Urru: rapita insieme ad altri 2 colleghi il 23 ottobre scorso nel sud dell’Algeria in un campo profughi Saharawi. La ragazza è viva: lo prova un video mostrato ad un giornalista dell’AFP. Le immagini sono precedute dalla sigla del movimento unito per la Jihad in Africa occidentale, che ha rivendicato il sequestro.
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