Calcio scommesse: Signori nega di aver partecipato a "combine" di Inter-Lecce

Calcio scommesse: Signori nega di aver partecipato a "combine" di Inter-Lecce.

Un’ora di fronte al Gip di Cremona Guido Salvini e l’argomento dell’interrogatorio è stata la presunta combine della partita Inter - Lecce di quest’anno. Signori - riferisce l’avvocato dell’ex calciatore Stefano Cairoli - disse no alla proposta che il 14 marzo gli fu avanzata da Massimo Erodiani e Antonio Bellavista. L’incontro avvenne nello studio del commercialista dell’ex azzurro, al quale fu chiesto di finanziare un affare e cioè la combine della partita. Sull’interrogatorio odierno di Massimo Erodiani - uno dei principali imputati - non trapela quasi nulla: solo che non sono state poste domande su partite di serie A. Massimo Pirani che ieri ha risposto per tre ore alle domande degli inquirenti fornendo parziali ammissioni, spera intanto nella concessione degli arresti domiciliari. Secche smentite da parte di Totti e del calciatore Corvia del Lecce, citati in alcune telefonate intercettate. La procura di Napoli, dove è stata aperta una seconda indagine calcio scommsse, ha intanto delegato la squadra mobile ad acquisire i filmati relativi a tre partite del campionato di serie A, sia di quello appena concluso sia del precedente.

Luca Salvatori

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