Cambiamento climatico: alla Sala Polivalente di Serravalle 100 anni di dati della stazione meteo di Città
“La formazione è fondamentale - afferma Luca Gualandra, appassionato di meteorologia - l'obiettivo che spero venga raggiunto è approfondire la conoscenza nelle scuole con una materia dedicata”.
Sul Titano, come nel resto del mondo, il cambiamento climatico è realtà e la Giunta di Castello di Serravalle, in collaborazione con il sammarinese appassionato di meteorologia Luca Gualandra, hanno organizzato un approfondimento sul tema partendo dai 100 anni di dati raccolti dalla stazione meteo di San Marino Città.
“La formazione è fondamentale - afferma Gualandra - l'obiettivo che spero venga raggiunto è approfondire la conoscenza nelle scuole con una materia dedicata. La mia opinione personale è che è già molto tardi. Quello che mi viene da dire è che se domani iniziassimo a girare con i cavalli, ancora per parecchi decenni ci continueremo a scaldare. La vedo molto male, tutti questi numeri che vengono sparati, come il contenimento entro 1,5 gradi, tenete conto che nel Mediterraneo è già stato superato. Bisogna fare in fretta".
"I dati della stazione di San Marino attiva dal 1924 - spiega Cristiano Guerra, geologo - sono in linea con quelli della nostra area. Fanno vedere un drastico aumento delle temperature medie, sia mensili che annuali, una variazione delle precipitazioni non tanto nella quantità ma nella distribuzione e soprattutto la scomparsa di alcuni eventi come la scomparsa delle giornate con temperature inferiori allo zero, più che dimezzate".
Presenti al pomeriggio di formazione la dottoressa Susanna Guttmann per approfondire il tema della stagionalità e malattie neuro immuni, Nicola Righi con i consigli per comportamenti domestici a bassa emissione di CO2, Alfredo Manzaroli con la sua attività di piantumazione e la musica green di Samuele Mazza.
Nel servizio le interviste a Luca Gualandra e Cristiano Guerra (Geologo)
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