Cambio di stagione: l'influenza lascia il posto alle allergie
E se l’influenza appare ormai superata, sono coloro che soffrono di allergie ai pollini ad avere maggiori problemi. L’inverno decisamente mite e la scarsa piovosità, infatti, non solo hanno anticipato le fioriture di molte piante causa di allergie, come le paritarie, ma hanno anche aumentato la quantità di pollini in circolo, che le piogge di solito spazzano via.
Con i cambiamenti climatici, cui stiamo assistendo sarebbe forse auspicabile una revisione di tutto il sistema di assistenza dei pazienti, la cui allergia cessa di essere stagionale per divenire permanente.