All’abbandono del ferragosto si aggiunge ora il terrore dei botti di Capodanno, insomma per i migliori amici dell’uomo non c’ è pace. I cani vengono terrorizzati e disorientati da scoppi improvvisi e violenti e per sfuggire ai rumori si allontanano dalle loro case anche per parecchi chilometri. La distanza dai padroni rende però difficile rintracciare i proprietari se, come spesso accade, l'animale non ha elementi per il riconoscimento, come medagliette, tatuaggi o microchip. Nel caso specifico fortunatamente non è stato così, perché per tre di loro la storia è finita a lieto fine. Disorientati, sono stati trovati portati nel canile di Rimini, dove è stato facile risalire ai rispettivi proprietari grazie al microcip.
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