
Nel 2024, il canile Stefano Cerni di Rimini ha registrato: 52 adozioni, 221 recuperi di animali e 115 restituzioni ai proprietari. La struttura, gestita dalla cooperativa Cento Fiori, ha svolto un ruolo fondamentale nel fornire un rifugio sicuro a cani di tutte le età, tra cui numerosi esemplari anziani. La dedicazione del personale e dei volontari ha permesso anche il recupero di animali con problematiche fisiche e psicologiche, offrendo loro una seconda chance.
Nel 2024, proprio per la loro tutela, la Polizia Locale ha effettuato 105 sopralluoghi, emettendo 22 sanzioni per violazioni, a conferma dell'impegno verso la loro salvaguardia.
Un altro passo per la città di Rimini è l'approvazione del progetto per la costruzione di un nuovo gattile. L'intervento, che partirà ad aprile 2025 e terminerà entro ottobre dello stesso anno, prevede la riqualificazione completa della struttura esistente, con un investimento di 237 mila euro. L’obiettivo è offrire spazi più idonei e confortevoli per i felini e migliorare le condizioni igienico-sanitarie.
Il progetto ha ricevuto il plauso dell’assessora Francesca Mattei, sottolineando l'importanza di questo investimento per la comunità e per il benessere degli animali.
L'anagrafe canina di Rimini al dicembre 2024 conta 18.883 cani, 7.064 gatti e 4 furetti. Tra i cani, i meticci sono i più numerosi, seguiti da razze come barboni, chihuahua e labrador retriever. Tra i nomi più comuni, spiccano Luna per le femmine e Lucky per i maschi.