I canoni demaniali mettono in crisi la stagione
Il problema è che la legge 296 del 2006, quella che tutelava le imprese dal decuplicamento dei canoni demaniali marittimi, non è stata inserita nel “Decreto mille proroghe”. E così le aziende balneari sono costrette a corrispondere gli importi maggiorati per le stagioni che vanno dal 2006 al 2009: si tratta di somme che nella maggior parte dei casi, per la oro elevata entità, potrebbero causare il mancato rinnovo o addirittura la revoca della concessione demaniale.
Durante l’incontro ottenuto con Gianfranco Conte, presidente della Commissione Finanze della Camera, le associazioni balneari riminesi hanno proposto di inserire la legge 296 nel decreto anticrisi all’esame del Governo.
Sara Bucci