Caos bollette, Libera: "Siamo nelle mani di incapaci". Csdl, Ucs e Usl incontrano Lonfernini e Azienda

Caos bollette, Libera: "Siamo nelle mani di incapaci". Csdl, Ucs e Usl incontrano Lonfernini e Azienda.

Proseguono le polemiche, sia sul fronte politico che sindacale, in tema di bollette. Nonostante le misure annunciate dal Governo, per Libera i prezzi rimarranno comunque "insostenibili" per le famiglie. Il costo dell'energia, sostiene la forza politica, rispetto allo stesso periodo del 2022, è aumentato del 69%. "E la politica - rimarca - non è intervenuta con decisione nell'individuare aiuti concreti, rateizzazioni e sostegni diretti" per chi si trova in difficoltà. "Siamo nelle mani di incapaci", scrive Libera.

"Ci aspettiamo che qualcuno si scusi per i disagi alla cittadinanza" scrive invece la Csdl, all'indomani dell'incontro con il segretario Lonfernini e il Direttore dell'Aass. "Non spetta a noi attribuire specifiche responsabilità politiche o amministrative - afferma il sindacato - ma di sicuro qualcuno le ha". Per la Csdl "qualcosa non ha funzionato nella linea di comando del servizio fatturazioni", ma bisogna dare atto, prosegue, del celere annullamento delle fatture.

All'incontro con Lonfernini e Azienda hanno partecipato anche Unione Consumatori Sammarinesi e USL che si sono dette disponibili a interfacciarsi con i vertici dell'Aass nella gestione di questa nuova fase, per, "creare all'utenza – rimarcano - meno disagi possibili". Vista la prospettiva delle bollette indicizzate, si soffermano sull'importanza di avere letture più precise possibile e a cadenza mensile.

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