Caos targhe: sequestrata un'auto sammarinese
A due mesi dall’entrata in vigore delle nuove misure, tra le 10 auto con targa estera condotte da residenti in Italia sequestrate dalla Polizia Municipale, solo una era immatricolata in Repubblica. A guidarla un residente a Rimini del 1966.
Con le nuove disposizioni, oltre al pagamento della sanzione di 712 euro, gli operatori della Polizia procedono al fermo del veicolo, qualora non si provveda entro 180 giorni ad una sua immatricolazione in Italia o con il rilascio di un foglio di via per condurlo oltre i transiti di confine.
Intanto per mettere al riparo le aziende sammarinesi da possibili sanzioni e fermi dei mezzi, Anis chiede all'Ambasciatore italiano di intervenire.
Perplessità anche sul fronte assicurativo. Proprio Anis ha convocato le compagnie assicurative sammarinesi per chiedere spiegazioni rispetto alle prime indiscrezioni circolate in Italia.
La normativa italiana, secondo Anis, colpisce indiscriminatamente l’intera economia di San Marino dimenticando i rapporti di amicizia che legano i Paesi e i tanti accordi convenzionali.
Anche Forza Italia interviene con un'interrogazione presentata dal senatore riminese Antonio Barboni al Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli.
Nel video l'intervista al senatore Forza Italia Antonio Barboni
Silvia Sacchi