I Capitani Reggenti accompagnati dal Segretario di Stato agli Esteri Fabio Berardi sono stati accolti a Roma dall’Ambasciatore di san Marino presso la Santa sede, Giovanni Galassi. Domani mattina la Reggenza ed il suo seguito raggiungeranno Città del Vaticano per incontrare il Santo Padre con il quale si intratterranno a colloquio. Una visita molto attesa, la prima compiuta dai Capi di Stato da quando Papa Ratzinger è salito al soglio pontificio con il nome di Benedetto XVI. Un incontro dal grande impatto emotivo e che intende testimoniare il profondo legame che unisce i due piccoli Stati. L’ultima visita risale a due anni fa, quando Giovanni Paolo Secondo concesse un’udienza ai capitani Reggenti di allora, Giovanni Lonfernini e Valeria Ciavatta. Un colloquio privato, che vide le massime autorità dei due paesi confrontarsi sulle vicende internazionali e il ruolo delle nazioni europee. In quella occasione il Pontefice sottolineò i valori e i principi del popolo sammarinese, mettendo in evidenza le radici cristiane della Repubblica, fondata dal monaco Marino, che definì un precursore dell’idea dell’Europa delle genti. E a San Marino è ancora vivo il ricordo legato al 29 agosto del 1982, data in cui per la prima volta un Papa giunse sul Titano per portare il proprio messaggio di pace. Domani i Capitani Reggenti attraverseranno le imponenti sale del Palazzo Apostolico, scortati dalla Guardia Svizzera e alle 11 saranno introdotti dal Capo del cerimoniale Vaticano nella sala dove ad attenderli ci sarà papa Benedetto XVI. Seguirà l’incontro con Monsignor Giovanni Lajolo, Delegato al rapporto con gli Stati. Il ritorno in Repubblica è previsto in serata.
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