La Direzione delle poste fissa nuovi limiti per l’uso delle spedizioni in franchigia da parte delle Giunte, per dire che queste non possono contenere alcuna informazione pubblicitaria.
Questa decisione, secondo i 9 Capitani di Castello, limita la funzione delle Giunte privata dalla legge del '94, anche perché ogni iniziativa viene fatta in collaborazione con enti o associazioni, senza avere fini di lucro.
Di qui la richiesta alle Segreterie di Stato per le finanze e per i rapporti con le Giunte, di modificare le nuove regole, per concedere la franchigia postale ai volantini che prevedono manifestazioni di carattere ricreativo, sociale, culturale e comunque di interesse pubblico, organizzate dalle Giunte di Castello, in collaborazione con enti e associazioni.
La franchigia invece non dovrà essere applicata – precisano - qualora si reclamizzino eventi privati a scopo di lucro.
"Sarà facoltà del Capitano di Castello, sottolinea la richiesta indirizzata al Governo, valutare o meno l’utilizzo della franchigia qualora il materiale da spedire contenga anche la pubblicità. Tutto questo – ricordano - anche perché il contributo alle Giunte per il 2007 è rimasto immutato e la spedizione del materiale sulle manifestazioni che si svolgono nei Castelli rappresenterebbe un costo insostenibile, con il rischio di dover annullare o impoverire manifestazioni ormai tradizionali per i sammarinesi".
Il Segretario di Stato per le finanze Stefano Macina ribadisce la disponibilità al confronto anche perché – aggiunge – la questione franchigia va comune rivista: "Quelle emanate dalle poste – precisa Macina – non sono nuove regole, ma una precisazione rispetto a disposizioni già in essere perché gli opuscoli pubblicitari vanno differenziati dai patrocini che possono coinvolgere fondazioni o enti".
Sul tavolo dell’incontro di ieri sera, anche la riforma della legge sulle giunte di Castello e la sollecitazione ad avviare l’iter per l’approvazione della nuova proposta.
Le Giunte chiedono di contare di più nella tutela del territorio, nel valutare i progetti che vengono portati in commissione urbanistica e nella gestione dei lavori pubblici.
“Stiamo lavorando a una legge completamente nuova – precisa il Segretario di Stato per i rapporti con le Giunte, Ivan Foschi – ma sono assolutamente favorevole ad una valorizzazione forte del ruolo dei Castelli".
Questa decisione, secondo i 9 Capitani di Castello, limita la funzione delle Giunte privata dalla legge del '94, anche perché ogni iniziativa viene fatta in collaborazione con enti o associazioni, senza avere fini di lucro.
Di qui la richiesta alle Segreterie di Stato per le finanze e per i rapporti con le Giunte, di modificare le nuove regole, per concedere la franchigia postale ai volantini che prevedono manifestazioni di carattere ricreativo, sociale, culturale e comunque di interesse pubblico, organizzate dalle Giunte di Castello, in collaborazione con enti e associazioni.
La franchigia invece non dovrà essere applicata – precisano - qualora si reclamizzino eventi privati a scopo di lucro.
"Sarà facoltà del Capitano di Castello, sottolinea la richiesta indirizzata al Governo, valutare o meno l’utilizzo della franchigia qualora il materiale da spedire contenga anche la pubblicità. Tutto questo – ricordano - anche perché il contributo alle Giunte per il 2007 è rimasto immutato e la spedizione del materiale sulle manifestazioni che si svolgono nei Castelli rappresenterebbe un costo insostenibile, con il rischio di dover annullare o impoverire manifestazioni ormai tradizionali per i sammarinesi".
Il Segretario di Stato per le finanze Stefano Macina ribadisce la disponibilità al confronto anche perché – aggiunge – la questione franchigia va comune rivista: "Quelle emanate dalle poste – precisa Macina – non sono nuove regole, ma una precisazione rispetto a disposizioni già in essere perché gli opuscoli pubblicitari vanno differenziati dai patrocini che possono coinvolgere fondazioni o enti".
Sul tavolo dell’incontro di ieri sera, anche la riforma della legge sulle giunte di Castello e la sollecitazione ad avviare l’iter per l’approvazione della nuova proposta.
Le Giunte chiedono di contare di più nella tutela del territorio, nel valutare i progetti che vengono portati in commissione urbanistica e nella gestione dei lavori pubblici.
“Stiamo lavorando a una legge completamente nuova – precisa il Segretario di Stato per i rapporti con le Giunte, Ivan Foschi – ma sono assolutamente favorevole ad una valorizzazione forte del ruolo dei Castelli".
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