Capitani Reggenti nelle scuole per gli auguri di Natale
Identità culturale sammarinese per “Il nostro mondo” di Fiorentino. Un percorso di studio dal passato e visite guidate nelle gallerie e sulle antiche rotaie della tratta ferroviaria Rimini-San Marino, interviste a chi sul treno ci è stato e anche un canto dedicato proprio al trenino bianco-azzurro.
Identità che è anche aggregazione attorno alla piazza a unire una comunità, fra scuola, chiesa, casa del Castello. Alle elementari “Giardino dei ciliegi” presentano le attività fatte in piazza - domani il mercatino di solidarietà per l'Emilia – e l'approfondimento sulla figura di Tonino Guerra, autore della fontana. Recitano in dialetto i suoi versi di deportato in Germania o quelli dedicati al Natale
Acquaviva, a “Il faro bianco” si lavora sul concetto di libertà. Come San Marino l'abbia saputa difendere nei secoli, nella sua millenaria storia di accoglienza e di pace. L'importanza della scuola, partendo dalla propria: ne hanno studiato le origini, dagli anni '70, la prima a tempo pieno della Repubblica; e alla scuola è dedicato il canto.
Serravalle presenta il progetto di educazione alla cittadinanza. Prima lo studio delle istituzioni, dalla Reggenza al Consiglio Grande e Generale e dalle pagine di storia nasce un gioco di ruolo, a simulare aspetti della vita istituzionale: un discorso di candidatura, l'elezione dei Capitani Reggenti.
“Star bene con sé e con gli altri”. E' un progetto sul valore dell'amicizia quello che La Ginestra di Cà Ragni presenta ai Capitani Reggenti. Dopo la visione del film “La tela di Carlotta” - un ragno femmina che diviene amica di un maialino - dalle prime alle quinte, hanno lavorato sulle proprie emozioni e sullo stare insieme.
Annamaria Sirotti