Capodanno Rimini: Internet importante per il tutto esaurito

Le tantissime persone che hanno scelto la riviera romagnola e la Repubblica di San Marino per trascorrere la notte di San Silvestro, hanno utilizzato la rete per documentarsi sulle offerte alberghiere e gli eventi previsti. Lo afferma la web agency riminese “Info Alberghi”, che sul suo portale di promozione alberghiera ha registrato un sostenuto traffico di utenti on line, oltre 450 mila richieste di informazioni, e un alto livello di interesse. I più ricercati gli hotel a 4 stelle con incluso centro benessere e offerte specifiche per i bambini, ma un ruolo determinante lo hanno avuto anche gli eventi e le feste in piazza previste per il capodanno. Al primo posto Rimini con il suo mega concerto in Piazzale Fellini, che ha richiamato una folla di persone da ogni angolo d'Italia. In questo caso a chiedere chiarimenti e informazioni sono stati oltre 35 mila utenti. Tanti anche quelli che si sono premurati di sapere che cosa sarebbe accaduto a Riccione, oltre 28 mila. A seguire i quasi 7 mila che hanno chiesto degli eventi a Cesenatico, 4 mila e 500 per Milano Marittima, quasi 3 mila per Cattolica. A chiudere Bellaria e Cervia con rispettivamente con 2.133 e 1.746 visualizzazioni. Insomma le feste di piazza piacciono e lo confermano le risposte ad un sondaggio on line che ha coinvolto 280 mila persone, dove la piazza ha vinto sulle celebrate discoteche, che sembrano perdere fascino rispetto agli anni passati, complice certo anche la crisi economica.
Sui pernottamenti hanno prevalso gli alberghi a 4 stelle, e in particolare quelli che avevano proposto
offerte specifiche per il Capodanno. Privilegiati quelli con centro benessere interno. Molto ricercati anche gli alberghi con offerte per i bambini. Dalla ricerca di “Info Alberghi” emerge anche il mezzo utilizzato per cercare la vacanza on line: sempre più usati tablet e smartphone a discapito del pc tradizionale: il 35% degli utenti naviga il portale da mobile. Di questi, il 23% accede da smartphone e il 12% da tablet. A seconda del dispositivo utilizzato cambia anche il comportamento online: se da tablet e desktop la durata media di visita si aggira sui 4 minuti e le pagine visitate sono rispettivamente 4 e 4,7 in media, sullo smartphone il tempo di visita scende a 2 minuti e mezzo e il numero di pagine aperte a 2,7. “Si delinea quindi una nuova classe di navigatori – commentano i tiloari della web agency - più frettolosi e meno inclini all’approfondimento dei contenuti. Forse più distratti, sicuramente più selettivi, in virtù delle piccole dimensioni dello schermo e delle condizioni di navigazione che favoriscono una consultazione “mordi e fuggi”.

Capodanno Rimini: Internet importante per il tutto esaurito

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