Italia nella morsa del caldo africano, con una settimana da bollino rosso. Si boccheggia soprattutto al Sud, dove nei prossimi giorni sono attese temperature oltre i 40 gradi. La fase più critica tra mercoledì 30 giugno e giovedì 1 luglio: le aree più roventi saranno in Sicilia dove la colonnina di mercurio tornerà ad accarezzare la soglia dei 45-46 gradi. Seguiranno a ruota Calabria e Puglia. Nel resto d'Italia, già oggi c'è stata una generale impennata con punte di 36 gradi in Emilia, 37 in Toscana e fino a 35 a Roma.
Tutta colpa dell'anticiclone africano, che resta ben posizionato sullo stivale. Giornate roventi anche a San Marino, con 32 gradi nel pomeriggio, due in meno che a Rimini. Le alte temperature hanno causato problemi di salute ai soggetti più sensibili e fragili, con alcune persone che si sono rivolte al pronto soccorso non tanto per colpi di calore ma per malesseri legati a disidratazione. A rischio, quando sale la colonnina di mercurio, soprattutto anziani, individui con problemi di salute, bambini molto piccoli. È bene quindi ricordare i suggerimenti per un'estate sicura: dieta equilibrata con molta frutta e verdura di stagione, bere ad intervalli regolari, evitare di uscire nelle ore più calde. Caldo e afa sono attese anche domani mentre andrà meglio, in Repubblica, da venerdì: le previsioni danno nubi e – forse – qualche pioggia. Sarebbe gradita considerando che il caldo torrido rischia di aggravare la siccità in molte regioni, compreso appunto il Titano, dove AASS qualche giorno fa ha lanciato l'allerta idrica.