Caprioli: campagna di sensibilizzazione delle guardie ecologiche
Per la legge della natura, la mamma si è solo allontanata per cercare di sfamarlo e, nel momento in cui il piccolo viene anche solo toccato la mamma scappa, riconosce la mano dell’uomo come quella del predatore e rinnega il figlioletto. Martedì scorso una famiglia di Gualdicciolo ha trovato e poi curato minuziosamente il cucciolo, per poi consegnarlo in tempi rapidi alla guardia ecologica, che provvederà allo svezzamento nel centro di Montecchio. Verrà lasciato in libertà tra circa 3 mesi.