Caro energia: un'analisi delle ragioni profonde della crisi che rischia di “spegnere” la ripresa
Abbiamo sentito Andrea Muratore: Responsabile analisi del Centro Italiano di Strategia e Intelligence, e collaboratore de “Il Giornale”
Una tempesta perfetta, quella abbattutasi sul Vecchio Continente. Concreto il rischio di vedere compromesso l'atteso rimbalzo rimbalzo post-emergenza Covid. Crisi energetica, paradossalmente, figlia proprio della ripresa; con un'esplosione della domanda, a fronte di un'offerta che – sottolinea l'analista Andrea Muratore - “è stata tutto sommato non programmata in maniera costante nel momento della fine dei lockdown”. In secondo luogo il problema dell'“economia just in time”. Fra le ragioni profonde della crisi anche le ben note fibrillazioni geopolitiche; e la questione della transizione energetica. Fondamentale poi il tema dei “mercati spot”. Optare per contratti a lungo termine, come ha fatto Pechino, parrebbe la soluzione più ovvia. Ma per l'UE – osserva Muratore – vi sono “difficoltà sistemiche che vanno ben calibrate”.
Nel servizio l'intervista ad Andrea Muratore – Responsabile Analisi CISINT
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