Casale la Fiorina. Il presidente della Sums difende la gestione privata
Pubblico o privato? Una diatriba annosa che investe quei comparti di economia considerata indispensabile per la collettività: istruzione, assistenza sanitaria, trasporti, distribuzione di energia, telecomunicazioni. Quando si tratta di gestione dei servizi pubblici i giudizi si dividono tra statalisti e coloro che credono nel libero mercato. Qualcuno ne fa questione di qualità, affidandosi al concetto che il pubblico faccia, per legge, l’interesse della cittadinanza. Il problema è riemerso con il Casale la Fiorina. I sindacati chiedono che venga affidata all’ISS. Ma la Sums, comproprietaria della struttura con lo Stato, difende la gestione privata. Una decisione assunta insieme alla Fondazione Casale la Fiorina. L’ente gestore ha incontrato a San Marino una situazione complicata in cui operare, ma va avanti, confidando che saranno i servizi a fugare ogni dubbio.
Monica Fabbri
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