Una settimana di super lavoro, praticamente quotidiano, per la commissione di inchiesta parlamentare entro i primi di settembre infatti dovrà consegnare la relazione sui possibili intrecci tra politica e malaffare legati al caso Fincapital. Se si tratterà di un solo documento, o più di uno, come accaduto in passato per gli esiti di altre commissioni di inchiesta parlamentari, è presto per dirlo, anche se durante questi mesi si è registrata la massima convergenza tra i commissari di maggioranza e opposizione. Sui lavori vige la massima segretezza. Una consegna del silenzio rispettata dall’organismo che oltre a redigere il testo conclusivo potrebbe, in questi giorni, risentire le registrazioni delle audizioni concluse, o riconvocare qualche teste per un supplemento di indagine. La commissione conta in settimana di arrivare alle conclusioni che saranno poi oggetto di dibattito parlamentare. A metà settembre sarà convocata una seduta del Consiglio grande e generale che avrà all’ ordine del giorno la relazione della commissione di inchiesta e la nomina dei Capitani Reggenti per il prossimo semestre.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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