In una Taranto blindata, con zone rosse istituite appositamente per evitare che i manifestanti potessero avvicinarsi alla Prefettura, si è tenuto l’atteso vertice coi ministri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, Corrado Clini e Corrado Passera, sull’Ilva. Azienda che si accinge a investire 146 milioni per l’ambiente, secondo quanto annunciato dal presidente Bruno Ferrante: “Alla fine buon senso e ragione dovranno prevalere”, ha detto. In scena anche la protesta degli ambientalisti: duemila le persone raccolte in piazza Immacolata, in favore della magistratura che ha sequestrato i reparti a caldo dello stabilimento. Intanto il premier Monti parla a ruota libera: in un’intervista a “Tempi”, insiste sulla lotta all’evasione fiscale e ritiene che l’Italia, da questo punto di vista, sia in uno stato di guerra. Dopo aver definito grave il caso delle telefonate del presidente Napolitano intercettate dalla Procura palermitana, il presidente annuncia numerose novità legislative anche sulla giustizia. Nel fenomeno delle intercettazioni, ha concluso, si sono verificati e si verificano abusi, per cui è compito del governo prendere iniziative a riguardo. Confermato, infine, il sostegno alle scuole non statali. Sul fronte della spending review sono entrate in vigore le nuove norme sulle prescrizioni dei farmaci e dunque l’obbligo, per i medici, di prescrivere il principio attivo della medicina, invece del nome commerciale: quest’ultimo potrà essere scritto solo nel caso in cui sia specificata la non sostituibilità del prodotto.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
Riproduzione riservata ©
