Caso Savoia: nelle intercettazioni il nome del Credito Sammarinese
E’ di ieri la nota con cui il Credito Sammarinese ha voluto precisare che la Banca “ha sempre operato in maniera professionale e con scrupolosa osservanza delle leggi e dei regolamenti vigenti”. Il Credito Sammarinese, nel puntualizzare che il consigliere Mario Amati non è stato interrogato da nessuna autorità italiana, e che non ha ricevuto alcuna comunicazione da parte di autorità sammarinesi o italiane, riconferma la “massima disponibilità a rapportarsi nelle sedi più opportune con le autorità competenti sammarinesi”.