Ieri 21 dicembre 2013, alle ore 22.00, presso il palazzo del turismo, utilizzato per l’occasione come palestra, di Cattolica (RN), l’Arma dei Carabinieri, con la stretta collaborazione della locale Amministrazione, con la consegna degli attestati di partecipazione, alle circa 20 donne partecipanti al corso di difesa personale, ed il vademecum, messo appunto dal Comando provinciale Carabinieri di Rimini con i consigli utili alle vittime di persecuzioni, ha concluso, la campagna “insieme si può”. La consegna di detti attestati, fatta personalmente dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Riccione, firmati, oltre che dagli istruttori, anche dal primo cittadino di Cattolica Piero Cecchini, è stato nuovamente motivo di riflessione sull’importante tema oggetto della compagna. Nella circostanza, inoltre, anche la dott.ssa Arianna PIERMARINI ha consegnato un opuscolo su come gestire dal punto di visto psicologico la paura, insieme ad un questionario sulla riuscita del corso.
Si ricorda, che la forte campagna antiviolenza sulle donne, messa a punto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Rimini con la collaborazione di tutti i Comuni della Provincia, una psicologa e l’Associazione Rompi il Silenzio, era iniziata con la conferenza del 18 ottobre scorso presso il teatro comunale di Coriano. L’iniziativa, itinerante, è stata concepita ed organizzata per cercare di infrenare il drammatico fenomeno della violenza sulle donne che colpisce anche questo territorio Provinciale e dove i casi che si registrano sono sempre più numerosi. La campagna, inoltre, che riguarderà tutto il territorio della Provincia, prevederà per ogni Comune:
un incontro-dibattito con la cittadinanza dove prenderanno la parola oltre ai rappresentanti dell’Arma, che illustreranno i profili di polizia giudiziaria del fenomeno comprese le innovazioni introdotte da recenti provvedimenti legislativi e forniranno consigli utili per difendersi ed individuare il reato, i Sindaci e/o Assessori di riferimento, la Dottoressa Arianna Piermarini psicologa-criminologa per gli aspetti medico-legali-scientifici e la Signora Paola Gualano, Presidente dell’Associazione Rompi il Silenzio anche per quanto attiene all’attività assistenziale verso le donne in difficoltà e che decidono di allontanarsi dal domicilio dove subiscono violenze;
incontri nelle scuole superiori, dove presenti, per sensibilizzare i ragazzi più grandi di età su tutti gli aspetti dello stalking spesso non riconoscibile, spesso dai più giovani;
corsi di autodifesa personale, su base volontaria, riservati alle donne e tenuti dal Maresciallo dei Carabinieri Antonio Amato e dal Signor Pasquale Bove maestri di discipline marziali. Nel corso di dette lezioni non verranno solamente illustrate le dinamiche fisiche per difendersi dalle violenze ma verrà fornito un decalogo di consigli per saper meglio orientarsi in caso di minacce o aggressioni.
Si ricorda, che la forte campagna antiviolenza sulle donne, messa a punto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Rimini con la collaborazione di tutti i Comuni della Provincia, una psicologa e l’Associazione Rompi il Silenzio, era iniziata con la conferenza del 18 ottobre scorso presso il teatro comunale di Coriano. L’iniziativa, itinerante, è stata concepita ed organizzata per cercare di infrenare il drammatico fenomeno della violenza sulle donne che colpisce anche questo territorio Provinciale e dove i casi che si registrano sono sempre più numerosi. La campagna, inoltre, che riguarderà tutto il territorio della Provincia, prevederà per ogni Comune:
un incontro-dibattito con la cittadinanza dove prenderanno la parola oltre ai rappresentanti dell’Arma, che illustreranno i profili di polizia giudiziaria del fenomeno comprese le innovazioni introdotte da recenti provvedimenti legislativi e forniranno consigli utili per difendersi ed individuare il reato, i Sindaci e/o Assessori di riferimento, la Dottoressa Arianna Piermarini psicologa-criminologa per gli aspetti medico-legali-scientifici e la Signora Paola Gualano, Presidente dell’Associazione Rompi il Silenzio anche per quanto attiene all’attività assistenziale verso le donne in difficoltà e che decidono di allontanarsi dal domicilio dove subiscono violenze;
incontri nelle scuole superiori, dove presenti, per sensibilizzare i ragazzi più grandi di età su tutti gli aspetti dello stalking spesso non riconoscibile, spesso dai più giovani;
corsi di autodifesa personale, su base volontaria, riservati alle donne e tenuti dal Maresciallo dei Carabinieri Antonio Amato e dal Signor Pasquale Bove maestri di discipline marziali. Nel corso di dette lezioni non verranno solamente illustrate le dinamiche fisiche per difendersi dalle violenze ma verrà fornito un decalogo di consigli per saper meglio orientarsi in caso di minacce o aggressioni.
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