Cdls e Usl: cresce la tensione

Botta e risposta dopo le parole della segretaria CDLS Frulli al congresso generale: "Sull'USL ci siamo sbagliati"

E' polemica tra i sindacati. Cdls e Usl si confrontano a distanza, mentre cresce la tensione e mette a repentaglio la tanto auspicata unità sindacale.

Piccoli sgambetti negli ultimi mesi, segnali di frizioni interne, come il convegno sull'intelligenza artificiale organizzato dalle due sigle a 24 ore di distanza l'una dall'altra. Uno scontro sottotraccia culminato nelle parole del segretario CDLS Milena Frulli, dette durante il congresso generale "La CDLS è stata la prima a tendere la mano ad USL – aveva dichiarato nella relazione di apertura -. In questi ultimi due anni, con grande rammarico, abbiamo dovuto constatare che ci siamo sbagliati e che l’apertura fatta è stata ricambiata da comportamenti non corretti dettati dalla loro volontà, seppur legittima, di aumentare il consenso". Un attacco frontale alla condotta dell' Unione lavoratori, la cui assenza ai lavori congressuali non è passata inosservata.  

Parole che l'USL ritiene "inaccettabili" e, scrive in una nota, "in palese contrasto con le dichiarazioni precedentemente fatte" rimarcando invece un rapporto "ottimo" e di "massimo rispetto" con il predecessore della Frulli, in carica fino a 9 mesi fa. L'USL inoltre "si riserva di verificare quali e come saranno i comportamenti futuri, auspicando più coerenza, autocritica e rispetto da parte del terzo sindacato del Paese".

Quest'ultimo affondo è legato alla notizia che l'Usl per numero di iscritti ha sorpassato la CDLS, allargando di fatto la frattura tra le due organizzazioni

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy