Dopo la fine del monopolio del latte fresco in Repubblica (la cosiddetta zona bianca) che garantiva entrate sicure alla Centrale del Latte di San Marino, la notizia dell'apertura al mercato russo data da Giuseppe Guidi nel convegno di Aspa, l'Associazione sammarinese produttori agricoli, può rappresentare una nuova spinta per l'intero settore.
La Russia rappresenta uno dei principali fornitori mondiali di prodotti energetici ma ha una base industriale e un settore primario ancora relativamente poco sviluppati.
"L'accreditamento è partito lo scorso venerdì dalle istituzioni russe e nel giro di 60 giorni se non ci saranno rallentamenti – spiega Guidi – dovremmo già iniziare le prime esportazioni”. Rammarico invece sul mancato rinnovamento della zona bianca: “C'erano degli impegni che non sono stati rispettati”.
Nel servizio l'intervista a Giuseppe Guidi (Allevatore)