I centri della salute al centro della Consulta sanitaria
Analizzando la spesa sanitaria è stato osservato che le risorse a livello ospedaliero e specialistico sono appropriate mentre l’intervento sulla medicina generale è insufficiente. I centri sanitari nel 2007 hanno seguito 28mila assistiti con 68mila visite ambulatoriali, 4300 domiciliari e 8720 prestazioni di infermieri professionali a domicilio.
Secondo la Consulta si rendono necessarie: una ristrutturazione del centro sanitario di Borgo; una riflessione sull’adeguatezza del centro sanitario di Città ed una attenta analisi delle criticità in quello di Dogana.
Riproposta al Direttore Generare ed al Responsabile della Medicina Generale l’opportunità di dislocare sul territorio un quarto centro a Fiorina in zona baricentrica. Posto inoltre il problema delle residenze fittizie i cui effetti si fanno sentire particolarmente nei centri di Dogana e di Borgo. Trattato inoltre il tema della mobilità per i soggetti non autosufficienti e quello dell’assistenza agli anziani. Tra le idee quella di prevedere incentivi per le assistenti familiari, riducendo il ricorso all’importazione di questo tipo di personale. Per ragioni culturali di status e di retribuzione le cosiddette badanti oggi provengono quasi in toto dai paesi dell’est, ma intervenendo con appositi strumenti normativi ed economici, certe professioni potrebbero diventare appetibili anche per le residenti in territorio e nelle zone limitrofe.
Luca Salvatori