Il Cern festeggia 60 anni entrando nel Guinness dei primati
Craig Glenday, caporedattore del libro che di anno in anno pubblica tutti i record mondiali, ha consegnato il certificato che attesta il primato al direttore generale del Cern, Rolf Heuer, al direttore degli acceleratori Frédérick Bordry, al viceportavoce dell'esperimento Atlas, Thorsten Wengler, e al portavoce dell'esperimento Cms, l'italiano Tiziano Camporesi. Il riconoscimento va al Cern e soprattutto al 'signore' degli acceleratori di particelle, il Large Hadron Collider (Lhc).
Questa macchina straordinaria ha già vinto altri tre Guinness: per essere il più grande strumento scientifico mai costruito, per essere il più potente acceleratore di particelle e per aver raggiunto le temperature più alte mai prodotte artificialmente.