Ventisette giorni dopo la sua rocambolesca fuga dalla casa-prigione nella quale era stato confinato per 19 mesi, Chen Guangcheng, l'attivista cieco difensore dei deboli, ha lasciato oggi la Cina alla volta degli Stati Uniti. A New York, insieme alla sua famiglia - la moglie ed i due figli - potrà coronare il suo sogno di studiare legge. Quello del visto per studio è stato l'escamotage trovato dalle autorità cinesi e americane per farlo partire.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy