Comandante della Gendarmeria: la questione tiene ancora banco

“Il maggiore Nello Claudini? Non lo conosco nemmeno, non ho idea di come sia venuto fuori questo nome”. E’ la secca risposta del Segretario di Stato agli Esteri Antonella Mularoni all’indiscrezione pubblicata stamane dal quotidiano “L’Informazione”, che dà per certa la dipartita del comandante Achille Zechini a gennaio, quando gli scadrà il contratto, in favore del maggiore dei carabinieri Nello Claudini, attualmente a Rimini. Il governo smentisce di aver preso una decisione definitiva su Zechini: che se ne sia parlato è risaputo, il contratto è in scadenza e prima o poi bisognerà compiere una scelta ma, assicurano i membri dell’Esecutivo, non c’è ancora nulla di risolutivo. “Dobbiamo ancora parlarne”, puntualizza infatti il Segretario di Stato Mularoni. Altrettanto risaputo è che non tutti i Segretari di Stato siano concordi nel dare il benservito a Zechini: alcuni sarebbero più orientati a rinnovargli l’incarico, ed anche le forze di opposizione si stanno schierando in favore del comandante, puntando sul fatto che sicuramente ci sono problemi ben più gravi da risolvere che non la rimozione del colonnello.

Francesca Biliotti

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