Cercasi volontari della protezione civile. Cittadini che dai pesanti disagi causati dalle abbondanti nevicate di febbraio, e consapevoli dell’importanza del ruolo della protezione civile in situazioni l’emergenza come il recente terremoto in Emilia, abbiano maturato le motivazioni e lo spirito di abnegazione necessario a rendersi utili nei confronti della collettività, in maniera più strutturata. Coerenti con il percorso che intendono portare avanti, i capitani di castello della Repubblica si sono presentati al completo all’appuntamento con i cittadini, il primo di tre incontri, per spiegare l’esigenza del Paese di reclutare volontari e organizzare la loro presenza sul territorio, progetto che naturalmente li vede in prima linea. “Ciò che è accaduto a febbraio – dicono – ha messo in evidenza tutta la nostra debolezza, deve quindi fare da monito, soprattutto quando l’emergenza è dettata da eventi atmosferici ampiamente previsti”. Partecipazione notevole in sala: significativa la testimonianza di una ragazza altoatesina che prima di sposarsi con un sammarinese e trasferirsi sul Titano, prestava servizio volontario nella protezione civile di Bolzano e ora si rende disponibile per San Marino. “Bisogna fare tesoro anche di queste esperienze – osserva il Capitano di castello di Domagnano, Daniele Gasperoni – e chi aderisce sia portavoce dell’iniziativa”. Al termine dei tre incontri, a fine mese, si procederà alla conta degli aspiranti volontari.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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