Comitato referendario e comune di Montecopiolo continuano a chiedere il distacco dalla regione Marche
Comitato referendario e comune di Montecopiolo continuano a chiedere il distacco dalla regione Marche.
Presidi e picchetti in provincia e regione sulla parola d’ordine: “Vogliamo tornare a casa” e dopo il vittorioso referendum plebiscitario alla voce democrazia si legge: “funerale e costituzione negata”. Solleciti e petizioni a presidenti e assessori in ogni dove richieste di colloqui - confronti. Quesito referendario o disegno di legge regionale: la vicenda è in mezzo al guado? La comunità locale dispone del diritto inalienabile alla proposta di distacco aggregazione. In regione Marche per ora tacciono: telefoni spenti e risposte vaghe; evidentemente anche qui si aspetta il vento nuovo di Monti attraverso lo staff ministeriale per una “caldeggiatissima” legge ad hoc su interessamento e parere del consiglio regionale: “altrimenti ci arrabbiamo…” -dicono i 1250 montecopiolesi all’unisono. Nel video le interviste ad Antonella Bernacchini portavoce Comitato Referendum e ad Agostino D'Antonio Comitato Referendario
f.z.
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